Mozart - Ouverture Don Giovanni
Direzione Juan Miranda

Juan Ignacio Miranda, nasce a Mendoza (Argentina) il 16 luglio del 1988, è il minore di 9 fratelli ed è l’unico che ha avuto, fin da piccolo, una sensibilità per la musica.
All'età do 10 anni inizia i suoi studi di flauto traverso con Cecilia Piehl, che lascia un segno indelebile in lui insegnandogli ad amare la musica. Con lei ha il primo contatto con il mondo sinfonico, affiancandola nelle prove dell'Orchestra Sinfonica di Mendoza.
Nel 2002 inizia gli studi musicali all’ “Universidad Nacional de Cuyo”, dal ciclo preparatorio fino al livello superiore. Ottiene la laurea come Professore Universitario in Musica nell’anno 2013. Nella stessa università studia Direzione di Coro con il Maestro Ricardo Portillo, e gli strumenti flauto traverso, chitarra classica e pianoforte. Dopo questo lungo percorso formativo decide, insieme a sua moglie, di partire per la culla della musica, il vecchio mondo, con l’idea chiara di studiare Direzione d’Orchestra in Italia.
Arriva a Bologna nel mese di settembre 2014 ed è ammesso al corso di Direzione d’Orchestra come allievo del Maestro Luciano Acocella, presso il Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini. Nel 2019 ottiene la laurea in Direzione d’Orchestra*. A luglio 2019 partecipa come allievo del Conservatorio di Bologna alla quinta edizione della “Italian Opera Academy” del Maestro Riccardo Muti. Ad ottobre dello stesso anno il Conservatorio di Bologna lo ha premiato conferendogli il Premio “A. Gigli e I. S. Toboli” per le attività artistiche e culturali svolte all’interno e all’esterno del Conservatorio. In questa occasione ha diretto la Sinfonia 4° di F. Mendelssohn, “Italiana”. Ottiene la laurea magistrale in Direzione d'Orchestra con il massimo dei voti a dicembre 2021.
Dal 2022 ha collaborato con l’Orchestra Sinfonica G. Rossini di Pesaro dirigendo la Messa da Requiem di Mozart; la Settima Sinfonia di Beethoven, il Concerto di Aranjuez di Joaquin Rodrigo nel 2023 ed in fine la Passione Secondo Matteo di J. S. Bach nella versione di Felix Mendelssohn presso la Cattedrale di San Pietro a Bologna con il Coro dell'Associazione Amade’ e le Voci Bianche del Teatro Comunale di Bologna.
A novembre 2023 è Finalista alla “Italian Opera Academy" dove ha studiato e diretto Norma, con l'Orchestra Luigi Cherubini in presenza del Maestro Muti. A dicembre dello stesso anno ha inaugurato la stagione sinfonica 2024 dell'Orchestra Sinfonica Rossini al Teatro Rossini di Pesaro.
Dal 2024 collabora come assistente del Maestro Roberto Abbado in produzioni quali la Filarmonica del Teatro Comunale, la Sinfonica Arturo Toscanini e il Teatro dell’Opera di Roma. Attualmente è impegnato come direttore musicale dell’Orchestra e Coro dell'Associazione Amade’ di Bologna.
* Tesi di laurea: “L’Opera in Argentina e il Teatro Colón di Buenos Aires”
CURIOSITÀ
PANAMERICANA
Nel 2014 si unì come strumentista al gruppo musicale Panamericana, come la leggendaria strada che collega tutta Latinoamerica. Il gruppo nasce con l'idea di far conoscere e promuovere le musiche delle proprie terre. I suoi integranti provenienti dall’Argentina, dal Cile e dal Perú utilizzano nel loro repertorio strumenti tipici come il sikus, quena, charango, bombo, cajón peruano, cuatro, e tanti altri. Tra il repertorio accademico di panamericana si può menzionare la “Misa Criolla” opera nota del compositore Argentino Ariel Ramírez.



IL MONDO IN MUSICA
Nell'anno 2016 a Bologna, partecipò come coordinatore del progetto “Il Mondo in musica”, laboratorio musicale per l'integrazione, l'intercultura e l'apprendimento cooperativo dell'Italiano.

